Qui soltanto il cadavere, l'idea non muore - Lettere di donne e uomini della resistenza

Questo volume trae ispirazione dal celebre testo Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana (Einaudi, 1952). Rispetto al volume suddetto è stata realizzata una diversa selezione delle missive e sono state selezionate e approfondite nuove biografie. Le vicende e le lettere delle partigiane e dei partigiani non sono semplici testimonianze storiche. Esse costituiscono urgenti appelli alla giustizia sociale e alla libertà che dovrebbero risvegliare in noi non soltanto una profonda ammirazione per chi ha donato la propria vita ad una così alta causa, ma anche un marcato senso di inadeguatezza rispetto alla nostra esistenza e alla società in cui viviamo. Queste storie e queste parole, infatti, esprimono l'abissale distanza tra l'ideale resistenziale e la realtà attuale, richiamando ciascuno a non accontentarsi, a non cedere all'indifferenza, ma a proseguire nella lotta per un altro mondo possibile e necessario.

Pagine: 296

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