Autori / Autrici

Carlotta Ariano

Carlotta Ariano nasce ad Alba nel 1999. Ha conseguito la laurea triennale in Lettere e attualmente sta frequentando il corso di laurea magistrale in Culture Moderne Comparate presso l’Università degli Studi di Torino. Fin dall’inizio del suo percorso universitario si mostra interessata ai meccanismi retorici del linguaggio, in riferimento soprattutto all’ambito del dibattito politico e delle discriminazioni. Tale interesse, coniugato a quello per gli studi di genere, la storia delle donne e i femminismi, la porta a scegliere come argomento di tesi, qui pubblicata in una versione aggiornata, un’analisi linguistica di come i media hanno narrato il dibattito pubblico sulla legge 194 in Italia.

VAI AL LIBRO

Ludovica Cherubini Scarafoni

Ludovica Cherubini Scarafoni nasce in Umbria nel 1997. Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Perugia nel 2022, percorso concluso con una tesi sull’abolizionismo carcerario che costituisce l’origine del presente volume. L’interesse per il tema nasce durante il corso di Sociologia della devianza e prosegue tuttora, Ssa tramite un’attività di sportello giuridico, svolta presso la Casa Circondariale di Capanne (Perugia), sia tramite la partecipazione ad un master in Criminologia critica e sicurezza sociale presso l’Università di Padova, concluso a settembre 2023, dove lo studio dell’istituzione detentiva ha ricoperto un ruolo centrale. Nell’aprile del 2023 ha pubblicato con Cronache Ribelli una versione rivista e aggiornata della sua tesi, dal titolo “Oltre la fabbrica dell’esclusione - l’abolizionismo carcerario come utopia concreta”.

VAI AL LIBRO

Giorgia Gabbolini

Giorgia Gabbolini, nata a Umbertide (PG) nel 1989, si laurea in Lingue e Culture Straniere e poi in Italiano per l’insegnamento a stranieri presso l’Università per Stranieri di Perugia. Scopre Joyce Lussu quasi per caso, parlando con la sua relatrice davanti a un caffè. Da lì parte un grande viaggio in tutta Italia alla ricerca di testimonianze e informazioni, che si conclude con la realizzazione, con Cronache Ribelli, del libro “Joyce Lussu - una donna e la libertà”: un’opera che ama definire ancora “aperta” e “in attesa di nuovi incredibili tasselli da scoprire e aggiungere al fenomenale puzzle di vita di Joyce”. Nel frattempo il libro è stato presentato in oltre 20 città in Italia e persino all’estero.

VAI AL LIBRO

Fabio Pennacchi

Fabio Pennacchi, classe ‘81, da sempre appassionato di cultura giapponese, si laurea in Studi Orientali nel 2009 presentando una tesi dedicata a Matsumoto Leiji e Capitan Harlock. Decide di rielaborarla ed ampliarla segnando il suo esordio come autore. “Fammi volare capitano”, pubblicato con Cronache Ribelli, verrà poi anche presentato nella prima edizione del Recanati Comics Festival, nel 2021 e, sempre nello stesso anno, al Borda Fest, oltre che in vari eventi letterari nel Lazio.

VAI AL LIBRO

Francesco Piobbichi

Francesco Piobbichi é un disegnatore sociale impegnato da anni sul lavoro in frontiera. Ha lavorato a Lampedusa, in Libano ed ora a Rosarno. Mette i suoi disegni a supporto del racconto sociale collegandoli alla pratica dentro la quale é impegnato. Questo é il suo terzo libro di disegni sul tema della frontiera e della lotta dei migranti per la propria dignità.

VAI AL LIBRO

Lisa Riccetti

Lisa Riccetti nasce a Recanati nel 1996. Ha conseguito la laurea triennale in Storia e successivamente la magistrale in Scienze storiche presso l’Università di BolognaI suoi principali ambiti di studio riguardano la storia contemporanea e l’analisi dei processi di trasformazione nell’ambito delle comunicazioni di massa. L’interesse per l’argomento affrontato in questo volume nasce nell’estate del 2021, in occasione del ventennale del G8 di Genova. Comprendere di avere una conoscenza parziale  e distorta di questo evento ha smosso la curiosità e la voglia di approfondire le giornate del luglio 2001.Lo studio di come i mass media hanno raccontato, interpretato e tramandato il G8 di Genova è diventato argomento della sua tesi magistrale e in seguito ha preso forma in “Il linguaggio della tensione”, pubblicato con Cronache Ribelli.

VAI AL LIBRO

Paolo Vinti

Paolo Vinti nacque a Perugia il 31 luglio 1960. Fin da giovanissimo la politica fu la sua scelta di vita. Fondatore della cellula perugina dei Comitati Unitari di Base, partecipò attivamente al movimento studentesco degli anni settanta e aderì prestissimo ad Avanguardia Operaia. Paolo era sempre in prima linea nelle lotte, senza mai perdere la prospettiva globale dei processi di cambiamento che caratterizzerà tutta la sua elaborazione teorica. Proprio per esplorare il mondo e le sue rivoluzioni Paolo si trasferì a Berlino, dove lavorò come corrispondente estero del Quotidiano dei lavoratori, e fece un lungo viaggio in Nicaragua alla scoperta del movimento sandinista. Tornato nella sua Perugia contribuì prima alla creazione de L'Orizzonte, storico periodico cittadino, e poi a dar vita ai primi progetti di cooperazione e di socializzazione degli spazi pubblici. In seguito ha collaborato con le pagine internazionali del quotidiano tedesco Die Tageszeitung e con alcuni quotidiani locali. Paolo inoltre è stato un raffinato poeta e autore di una straordinaria trilogia. Ci ha lasciato il 28 novembre 2010.

VAI AL LIBRO