Disonorate società - Introduzione alle mafie e storie di antimafia

Troppo spesso il racconto delle mafie si spacca tra il fascino delle azioni criminali e l'eroismo delle reazioni istituzionali, lasciando alla "gente comune" il ruolo ambiguo di vittima del sistema. Nel libro si rifiuta questa logica binaria che riflette un più ampio sistema sociale, politico ed economico predatorio, che opprime l'autodeterminazione collettiva in nome del profitto e del potere di pochi. Si respinge inoltre la narrazione a senso unico, in cui l'indignazione mediatica e l'emergenza (strutturale) tolgono spazio alle "scomode" e "divisive" pratiche quotidiane di resistenza dal basso. 

Disonorate Società propone allora una sintesi storiografica chiara e rigorosa dei cambiamenti più significativi che hanno attraversato Cosa nostra, Camorra e 'ndrangheta dall'Unità d'Italia a inizio Duemila, introdotta da alcune idee chiave e accompagnata da una panoramica degli ambiti in cui la criminalità mafiosa è più evidente. Ad ogni passaggio viene contrapposta la vicenda di individui e movimenti organizzati nelle lotte di antimafia sociale, a lungo delegittimati o strumentalizzati, che grazie a queste pagine riprendono voce e aprono spazi per costruire un'alternativa consapevole e coraggiosamente necessaria. 

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